Coloro che banchettano in mezzo ai cembali, e alle arpe, e ai tamburi, e ai flauti e al vino, e non volgono lo sguardo all'azione del Signore e non riescono a vedere cio' che sta per fare.

giovedì 17 gennaio 2008

Mastella si dimette


Il nostro amico Ceppalonico si dimette dopo gli avvenimenti capitati alla moglie.
Se nè uscito in parlamento con una frase simile: « Sono percepito come un nemico da frange estremiste delle toghe che hanno preso mia moglie in ostaggio»
oppure: «Mi ero illuso di poter recuperare il rapporto fra politica e magistratura»
Un vero scempio di fronte al popolo italiano.
Si infatti lui ministro della giustizia era perseguitato dai suoi stessi dipendenti i magistrati. E' come se il capo di una azienda fosse perseguitato dai suoi operai, qualcosa non torna.....
Lui poi, poverino ha cercato di recuperare le cosa, infatti trasferendo i magistrati che indagavano su di lui.....ha cercato di insabbiare i fatti, lui uomo onesto democratico amico dei mafiosi.
La cosa più scandalosa è stata la reazione del governo e del parlamento, praticamente il 95% della camera ha difeso il nostro ministro mafioso (vorrei puntualizzare mafioso), si perchè quei figli di zoccola sono tutti collusi e mafiosi come lui. Bastardi!

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