Coloro che banchettano in mezzo ai cembali, e alle arpe, e ai tamburi, e ai flauti e al vino, e non volgono lo sguardo all'azione del Signore e non riescono a vedere cio' che sta per fare.

martedì 22 gennaio 2008

Piccoli segni


Assaltata da decine di giovani la "bolla"
«La casa non è un gioco»
La struttura dove c'erano tre concorrenti presa di mira da un gruppo della Fiamma tricolore

ROMA -La "bolla" in plastica trasparente che a Ponte Milvio ospitava tre aspiranti partecipanti al Grande Fratello, in onda su Canale 5, è stata distrutta lunedì sera da un gruppo di circa 60 giovani che rivendicavano il mutuo sociale e protestavano per l'emergenza abitativa nella capitale, urlando «la casa non è un gioco», armati di coltelli e bengala da stadio.

Finalmente i fasci hanno fatto una cosa giusta nella loro vita, boicottare il sistema del GF, un gesto del genere si carica di una forte ed espressiva carica di libertà.
Il gioco più amato dagli italiani è stato messo sotto assedio! Se tutti coloro che vedono il GF avessero letto il libro a cui si ispira di Orwell a quest'ora l'Italia sarebbe in rivolta totale.
Bisogna prendere esempio da questi giovani che rivendicano i loro diritti! L'Italia forse è alle strette e si sta ribellando. Basta con i palazzi dei signori, vogliamo anche noi giovani il diritto di possedere una casa una famiglia un futuro!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forte ed espressiva carica di libertà??????
E' così che rivendicano il diritto alla casa?? bhe solo dei fascisti potevano fare una cosa così ridicola, se questo è far politica allora siamo nella merda!
Per il resto sono d'accordo ma non è urlando fuori da cinecittà che si smuoverà qualcosa e ricordati che l'unico fascita buono è il fascista morto!